Dopo ben sei mesi trascorsi sulla Stazione Spaziale, l’equipaggio di Samantha Cristoforetti, Crew Dragon, è rientrato a casa.
L’italiana Samantha Cristoforetti, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), è la prima astronauta donna a livello europeo ad assumere il comando della Stazione spaziale. La Cristoforetti, detta anche Astrosamantha, è partita per la missione Minerva iniziata lo scorso 28 aprile.
Dopo ben sei mesi trascorsi sulla Stazione Spaziale, l’equipaggio di Samantha Cristoforetti, Crew Dragon, è rientrato a casa. La prima astronauta donna ad assumere il comando della Stazione Spaziale europea, ha fatto rientro a casa dopo ben 170 giorni. Il portello della navetta Crew Dragon Freedom è stato chiuso nella giornata di ieri. La navetta ha iniziato il suo viaggio di rientro verso l’1:05 del mattino (ora italiana).
Il suo equipaggio, Crew Dragon, era composto anche dagli americani Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins, la prima astronauta afroamericana a compiere un viaggio nello spazio di lunga durata. L’ammaraggio è avvenuto nell’oceano Atlantico, al largo di Jacksonville, in Florida.
La Crew Dragon è stata prelevata dalla nave specializzata per il recupero e in seguito gli astronauti saranno aiutati a lasciare la capsula. Dopo il recupero dalla capsula SpaceX, la Nasa riporterà i quattro astronauti a Houston.
La notizia del rientro sulla Terra è giunta attraverso la Nasa. Secondo quanto riferito in un primo momento, l’ammaraggio era previsto alle 23:41 italiane del 13 ottobre. Ma a causa del maltempo, il rientro sulla Terra della Crew Dragon è stato posticipato alla giornata di oggi, 15 ottobre 2022.
La conferenza stampa
Durante la conferenza stampa del 13 ottobre, organizzata dalla Nasa, Samantha Cristoforetti ha dichiarato: “Spero di rivedere presto la mia famiglia, gli amici e di poter fare una bella doccia”. La missione di AstroSamantha è durata quasi sei mesi. Adesso però, l’astronauta ha un gran desidero di tornare sulla Terra: “Al mio rientro a Terra vorrei godere della natura e degli ambienti naturali”.